SICILIA DIPINTA
Carretto siciliano
I primi carretti siciliani risalgono all'Ottocento, quando le strade non erano quelle di oggi e si presentavano sterrate, per questo i trasporti venivano limitati al dorso degli animali. I primi carretti erano realizzati con ruote molto alte per poter affrontare meglio le "trazzere", strade fatte da grossi sentieri naturali.
Da mezzo di trasporto a opere d'arte il passo fu breve.
Ogni famiglia che possedeva un carretto, mezzo indispensabile anche per i trasporti, amava farlo decorare, dapprima con immagini sacre, come sorta di protezione, successivamente con i temi dei cantastorie che narravano di cavalieri e di amori.
La pittura del carretto, inoltre, assolveva anche alle funzioni di protezione del legno, alla funzione commerciale e di promozione della propria attività, oltre a dimostrare la ricchezza del proprietario.
Sono svariati gli elementi che differenziano il carretto per le diverse aree di provenienza nell'isola, da qui la nascita di diverse scuole e famiglie d'arte, non ultimi i colori che, da subito, hanno individuato artigianalità e i luoghi di realizzazione. Giallo, rosso, arancio e verde sono i principali colori predominanti della Sicilia.